Ambientato in una Russia alternativa del XIX secolo, il gioco racconta la storia di Indika, una giovane suora apparentemente ligia alle regole monastiche ma con un dono, o maledizione, del tutto singolare, ovvero la capacità di comunicare direttamente con il Diavolo. Questa insolita amicizia la spinge a uscire dal convento e a intraprendere un viaggio che fonde atmosfere letterarie, suggestioni spirituali e un tocco di ironia nera. È proprio il tentatore a guidarla oltre le mura, verso un mondo che alterna situazioni surreali e momenti di riflessione profonda.
Indika non si limita a raccontare una storia atipica, costruisce un’esperienza che sovverte le convenzioni del genere. Anche per la sua versione su Nintendo Switch, il titolo si presenterà con una visuale in terza persona, mescolando esplorazione, enigmi e minigiochi (un connubio popolare sulla console Nintendo), senza rinunciare a un’estetica in bilico tra il sacro e il profano. L’umorismo cupo che pervade il titolo amplifica il contrasto con le scenografie, ispirate tanto ai paesaggi surreali quanto alla tradizione iconografica russa.
Il viaggio della suora diventa così un percorso di scoperta personale, ma anche una riflessione sulla fede, sulla tentazione e sulla libertà individuale. Le atmosfere ricordano le pagine di Dostoevskij o Bulgakov, con un tono che oscilla tra il grottesco e l’introspezione. A rendere l’esperienza ancora più peculiare, compaiono sezioni in pixel art che svelano frammenti del passato della protagonista, integrandosi nella narrazione con naturalezza. Il suo adattamento per Nintendo Switch passa anche per l’attenzione, tutta da dimostrare, nell’adattare anche questi frammenti del gioco, insostituibili per ottenere un risultato fedele.
Il successo di Indika, già vincitore ai Games for Change Awards 2025 insieme a Neva, è stata la dimostrazione di come anche un piccolo team indipendente può riuscire a lasciare il segno. Odd Meter, studio nato a Mosca e oggi operativo dal Kazakistan, ha saputo portare avanti una visione artistica fuori dagli schemi, dando vita a un’avventura che non ha paura di confondere, destabilizzare e sorprendere. Con l’arrivo su Nintendo Switch, Indika si presenta come un titolo pronto a conquistare un nuovo pubblico, portando la sua miscela di ironia e inquietudine anche in mobilità.